Ciao! Mi chiamo Silvia, ho 23 anni e sono ormai arrivata al mio potenziale (fingers crossed) ultimo anno di università qui alla UNINT.

È la prima volta che scrivo con la presunzione di avere un interlocutore, un pubblico lettore più o meno grande a cui rivolgermi mentre picchietto sulla tastiera, quindi spero di non fare troppe brutte figure e che impareremo ad andare d’accordo 😊!

Sembrerà un’affermazione un po’ blasonata, da sbruffona radical chic, ma sono sempre più convinta che per me sia realmente così: ho una marea di passioni diverse. Mi piace(rebbe) davvero fare e sapere così tante cose che spessissimo me le perdo per strada e mi dimentico di alcune di loro. Scrivere è una de Le Dimenticate. Dai primi anni delle medie con la fobia del foglio bianco, passando per anni di scrittura fittissima per la scuola, ma soprattutto per me, sono arrivata all’università con la penna un po’ scarica, una vita nuova che aspettavo da tanto e nella quale mi sono immersa, lasciando la scrittura da parte. Quale modo migliore di questo blog per provare a rimettermi in moto?

La musica invece non mi ha mai lasciata un attimo. Ha sicuramente assunto forme diverse nel corso del tempo tra i quasi dieci anni di hip hop, il canto nel coro della scuola (di cui ogni tanto mi vergogno) e sotto la doccia (di cui vado fierissima), i concerti di amici e di artisti che non mi conoscono ma che a me sembra di conoscere meglio delle mie tasche. Per questo mi è nata in testa l’idea per una nuova rubrica e (con l’aiuto di Alex Turner) ho deciso di chiamarla And it sounds like….

Qui vi parlerò di parole particolari, frasi dai significati nascosti o modi di dire trovati nei testi delle canzoni. La stessa conosciutissima canzone che presta il nome alla rubrica ha nel suo testo uno tra i miei versi preferiti degli Arctic Monkeys:

“The horizon tries but it’s just not as kind on the eyes as Arabella,,

https://www.adnkronos.com/alba-e-tramonto-le-8-spiagge-al-top_1vJyJAxQIuSVfcSXCQAekg

L’idea che l’orizzonte si sforzi di farsi bello sfoggiando i colori e le sfumature più impressionanti ma che questo non sia mai abbastanza da risultare una visione migliore di Arabella, la persona amata, mi è rimasta in mente dalla prima volta che l’ho sentita.

Per ora la smetto di blaterare ma… ci sentiamo presto!

Silvia Costa