“Cassoni” romagnoli
Conosciuti più comunemente come crescioni o calzoni, i cassoni non sono altro che una piadina farcita e chiusa prima della cottura. Infatti, la piadina viene prima cotta e poi farcita. La ricetta ovviamente è la stessa così che con una preparazione possiamo fare entrambi i piatti.
Ingredienti per 2/3 cassoni:
• 300 g di farina 00
• 100 g di strutto
• Acqua tiepida
Per la farcitura ovviamente non ci sono regole, ognuno la può fare a proprio piacimento io questa volta ho usato:
• Passata di pomodoro
• Mozzarella e formaggi vari
• Funghi trifolati
Per prima cosa tiriamo fuori dal frigo lo strutto che non deve essere freddo. Quando si sarà ammorbidito, lo aggiungiamo alla farina. Mettiamo l’acqua poco alla volta ed impastiamo. Ottenuta una massa uniforme la lasciamo riposare per una trentina di minuti. Intanto possiamo dedicarci alle farciture. Io ho tagliato la mozzarella a cubetti e l’ho lasciata in uno scolino così che cacciasse tutto il liquido, poi ho fatto delle scaglie di altri formaggi e tagliuzzato i funghi. Un’altra idea di farcia potrebbe essere funghi e salciccia oppure patate e salciccia. In quel caso cuociamo prima in padella la salciccia. Un’idea vegetariana potrebbe essere formaggio e verdure miste.
Riprendiamo l’impasto e lo dividiamo in 2 o 3 parti (dipende da quanto vogliamo fare grandi i cassoni). Prendiamo una parte, formiamo una sfera e la stendiamo cercando di mantenere la forma a cerchio. Mettiamo la farcitura e chiudiamo formando una mezzaluna.
Accendiamo i fornelli: la padella con cui si cuoce la piadina si chiama “testo romagnolo” ma se non ce lo abbiamo, possiamo usare la padella delle creps.
Lasciamo cuocere qualche minuto per lato.
Come fare a distinguerli se optiamo per delle farce differenti? Durante la cottura mettiamo sul lato cotto per primo uno degli ingredienti: per esempio io ho messo un poco di passata sopra a quello pomodoro e mozzarella.
Ora, cari amici di #UniversEat siete pronti per sbizzarrirvi nei gusti che più vi piacciono di piadine e cassoni.
Siete pronti? 3, 2 ,1 … UNINT ai fornelli!
Alla prossima,
Yle
P.S. Se non amate utilizzare lo strutto, niente paura: potete sostituire in egual dose con l’olio!