Il 18 Maggio è l’International Museum Day, ossia la giornata internazionale dei musei, istituita dall’ICOM (International Council of Museums) per creare eventi e incontri tra diversi musei sparsi per il mondo, affrontando tematiche specifiche. Infatti, nata nel 1992, quest’iniziativa prevede un tema diverso ogni anno: nel 2020 si parla di diversità e inclusione, e seguendo l’hashtag #IMD2020 sui social si potranno scoprire le attività avviate online dai vari musei.
Nel frattempo, per festeggiare l’imminente riapertura dei Musei civici di Roma e sperando in un’estate in cui viaggiare per l’Italia sarà possibile, ho deciso di segnalarvi i musei più particolari e divertenti sparsi per il nostro Paese, dandovi magari qualche spunto per le vacanze!
Ne ho scovati alcuni, da Nord a Sud, che potreste aggiungere nella vostra bucket list:
- Museo della Bora, a Trieste, è interamente dedicato a questo vento. Si definisce una sorta di museo in progress, dove sono raccolte opere letterarie che citano la Bora, curiosità eoliche e venti in bottiglia -magari, col caldo che c’è in questi giorni a Roma, tornerebbero comodi.
- Museo dei serial killer, a Jesolo (Venezia). Ovviamente di musei del genere ne esistono numerosi – come quello di criminologia di Roma -, ma la particolarità di questo museo risiede nel modo in cui viene proposta la visita: è un’esperienza totalmente immersiva, con un’audioguida che riproduce immagini a 360 gradi per farci esplorare i racconti, e percorsi per sale piene zeppe di documenti, testimonianze e “attrezzi dell’orrore”. Insomma, occorre avere un buon stomaco per uscirne illesi.
- Museo del risparmio, a Torino – e io, torinese, non sapevo neanche che esistesse! -, fondato dall’Intesa Sanpaolo, si tratta di una vera e propria opportunità per imparare a gestire i soldi – per gli spendaccioni interessati: se volete organizziamo un viaggio di gruppo per visitarlo insieme. Si compone di percorsi interattivi divisi in una parte di spiegazione e una parte di gioco in cui mettere in pratica quanto appreso.
- Beautiful gallery, a Bologna, è il paradiso degli instagrammers – o più semplicemente degli amanti delle foto e dei video colorati. Si tratta di una galleria d’arte che mira a far immergere completamente i visitatori, che possono tuffarsi in piscine con palline colorate o immergersi in sale con scritte neon sulle pareti. Inutile che stia qui a spiegarvelo, perché non riuscirei a rendere l’idea: vi consiglio di cercare voi stessi le foto di questa splendida iniziativa, oppure di curiosare al link che vi lascerò alla fine dell’articolo.
- Museo dei videogiochi, a Roma, meglio conosciuto come VIGAMUS (Video Game Museum). Ripercorre l’evoluzione storica dei videogiochi, partendo dall’oscilloscopio di William Higinbotham e giungendo fino alla realtà virtuale. E quando dico che ripercorre l’evoluzione storica, intendo dire che espone Arcade e console dagli anni ‘80 fino ai giorni nostri, con una sala dedicata a giochi in realtà virtuale, e i visitatori possono giocarvi. In breve, è un appuntamento imperdibile per gli appassionati, ma anche per chi vuole divertirsi con classici intramontabili… Fidatevi, io ci ho passato delle ore!
- Museo della liquirizia, in provincia di Cosenza… Il paradiso dei golosi! Situato a Rossano, il museo della liquirizia ripercorre la storia di questa celebre radice nella tradizione culinaria italiana, con tante curiosità e ricette appetitose. Il museo è dedicato ad Amarelli, azienda familiare produttrice dell’omonima liquirizia e definita dai turisti su TripAdvisor come “il Willy Wonka della liquirizia”.
- Museo del papiro, a Siracusa, l’unico museo al mondo interamente dedicato al papiro. Si divide in due settori: da una parte l’attività storica, che espone papiri antichi e varie testimonianze della cultura del papiro in tutti i suoi aspetti; dall’altra la ricerca scientifica e storica, che riguarda gli studi sulla pianta, sulla manifattura e trattamento della carta papiracea nelle diverse epoche e sui problemi di conservazione dei papiri antichi.
Vi lascio qui di seguito i link alle pagine ufficiali dei musei, così se c’è un museo in particolare che vi ha incuriosito – ma anche due! – potete dare un’occhiata:
https://museobora.org/
https://www.beautifulgallery.it/
https://www.museodellaliquirizia.it/
Emanuela Batir